29 novembre – Spettacolo di DANZA&POESIA e presentazione PREMIO LETTERARIO dedicato a Fabrizio
L’Associazione Cercando Fabrizio e… Lab22 vi aspettano
sabato 29 novembre 2014 ore 21.00
Lavanderia a Vapore- Cso Pastrengo 51 Collegno (To)
“ ti racconto… come prendere per la coda una cometa”
CERCANDO FABRIZIO Storia di un’attesa SENZA RESA
tra DANZA & POESIA vi presenteremo la prima edizione del PREMIO LETTERARIO dedicato a Fabrizio e festeggeremo i suoi 29 ANNI.
Trasparenza
La stella che vedi,
qualcuno si nasconde dietro quella lucentezza,
non chiederti chi sia,
lo conosci già, non serve affaticarsi,
il tuo cuore t’indicherà la via per trovarlo.
(poesia scritta da Fabrizio)
Presenta: Clara Vercelli (giornalista Primantenna)
partecipa con musica e parole del brano “SULLA TUA STRADA”: Marco Maffei (cantautore); regia: Serena Ferrari; Saluto: Autorità presenti; riprese televisive: Primantenna
Per prenotazioni: 3474604848
Ingresso con offerta libera fino ad esaurimento posti. Il ricavato verrà utilizzato a copertura delle spese e per premiare i vincitori.
(Il bando con il regolamento del premio verrà pubblicato il 01/12/2014) pdf comunicato stampa
video COSA SUCCEDE IN CITTA’ primantenna su youtube
Novembre 2014 ” i numeri della mia maternità”.
Potresti essere qui per soffiare le tue 29 candeline. Il tuo compleanno è ogni volta un mare di emozioni contrastanti e quest’anno i numeri sembrano sussurrarmi un segreto celato, nascosto: tra me e te ci sono 25 anni di differenza ed Alessio festeggia 25 anni, mentre tra me e lui ce ne sono 29, come i tuoi anni. E’ come un intreccio segreto che parla della nostra famiglia. E’ il decimo anno che non festeggi con noi la tua nascita. In questo novembre di buio e luce dove si alternano le immagini delle vostre nascite, ti voglio festeggiare. Voglio che ci sia almeno un raggio della tua presenza. Così nasce un premio letterario sulle note del tuo essere poetico… Articolo compleanno 2013 Articolo compleanno anni precedenti pdf della locandina
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… questo spettacolo è stata una di quelle iniziative e vi assicuro che la commozione è stata molta. Per l’adesione immediata e spontanea dei ragazzi della Scuola di danza LAB22 di Collegno; la direttrice e coreografa Serena Ferrari è stata felicissima e orgogliosissima di poter contribuire ad una delle iniziative per ricordare (e continuare a cercare) Fabrizio. Per la partecipazione numerosissima che c’è stata; il Teatro “La Lavanderia a Vapore” di Collegno era stracolmo tanto che si sono dovute aggiungere delle poltroncine ai lati della sala.
Lo spettacolo sembrava “confezionato su misura” e la coreografia è stata davvero eccellente, insieme ad una appropriata selezione delle musiche, sulle quali i balletti sono stati eseguiti magistralmente dalle splendide ragazze e bravissimi ragazzi, interpretando e recitando contemporaneamente alcuni “stralci” delle poesie di Fabrizio. Sembrava addirittura che le poesie fossero state scritte per lo spettacolo e non viceversa, tanto il tutto si integrava con armonia. Una delle ragazze si è poi esibita nell’esecuzione di due canzoni con una voce splendida, nonostante la sua giovanissima età. Una delle quali è stata “La notte” di Arisa. Stupenda! Credo che molti, come me e mia moglie, abbiano percepito i brividi lungo la schiena nell’ascoltarla cantata da lei.
Il cantautore Marco Maffei ha poi cantato un brano da lui composto ispirandosi a Fabrizio, dal titolo: “Sulla tua strada”.
L’emozione è stata nel vedere la forza dei genitori di Fabrizio lasciare spazio, in alcuni momenti, alla tristezza profonda e ancora viva! e sopratutto nel finale quando tutti i ragazzi del corpo di ballo, sono scesi dal palco e ognuno ha portato loro una rosa bianca*. Qui mamma Caterina ha abbandonato per un attimo la sua forza e determinazione che continua ad avere, per lasciar spazio alla commozione…e molti di noi con Lei.
*Una rosa bianca
Non sei ancora una stella,
ma a te rivolgo il mio pensiero
osservandone una lucente,
quando la tristezza m’invade a sera.
Non sei ancora solo ricordo,
ma una fiera certezza della tua esistenza
e una sempre viva speranza
che in altri luoghi il tuo sorriso splenda.
Non sei ancora solo fotografie,
ma immagini indelebili nella mia mente
e melodie di musica e accordi di chitarra
che accompagnano versi delle tue poesie.
Non sei ancora un fiore,
ma dei più colorati mi doni il ricordo
e t’immagino mentre al viso uno ne porti
per gustarne il suo profumo.
Non sei ancora un Angelo!
finché un Angelo a me non verrà
per annunciarmi che il mio Angelo
s’è innalzato in cielo per l’eternità.
Non voglio tu sia solo una rosa bianca,
in tuo onore …una danza
o una dolce canzone per te cantata…
voglio che tu sia ancora speranza!
Pino Palumbo
30 novembre 2014
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Nota: Vorrei comunicare che non conosco personalmente né Fabrizio, né la sua famiglia… prima di sabato sera. Nella poesia mi sono “sostituito” a mamma Caterina.