Messaggi

Questa pagina è una sorta di “bacheca” nella quale chiunque può lasciare un suo messaggio per Fabrizio e la sua famiglia, condividendo con noi la speranza che egli, ovunque si trovi, possa leggerlo e magari, un giorno, rispondere di persona. Sentitevi liberi di esprimere le vostre impressioni, speranze, idee o opinioni attraverso lettere, poesie o quant’altro vi sentiate di scrivere.

Vista la delicatezza dell’argomento trattato e la quantità di persone senza scrupoli che sono solite riempire i blog di  messaggi dai contenuti quantomeno ambigui o provocatori, i messaggi da voi scritti in questa sezione come in tutte le altre pagine del sito non saranno pubblicati immediatamente ma dovranno essere prima letti e approvati.
Diamo ora il via ai vostri messaggi, porgendovi sin d’ora il benvenuto e ringraziandovi per la preziosa partecipazione!
Potete compilare il form  che segue.Graziepergamena_fabrizio_Blog

261 risposte

  1. Silvia Pettazzoni ha detto:

    Ciao Fabrizio,

    Non ti ho conosciuto di persona, ma per fortuna ho sentito parlare di te da un video su YouTube ( per chi come noi ha vissuto gli anni di MSN vedrai dovresti saperlo, è una grande invenzione ).
    Sei quasi mio coetaneo, io sono nata verso fine novembre 1986 e ti chiami come mio nipote, perché alla mia famiglia è sempre piaciuto Fabrizio de Andrè. Se ami la musica e la chitarra, non devo certo spiegarti chi era.
    Amo anche scrivere poesie, quindi vedi quante cose abbiamo in comune! Ne avremmo di cose da dire !

    Io ho perso mio papà qualche anno fa, ma ho potuto salutarlo … nonostante in realtà lui sia sempre con me.
    Quel senso di assenza mista ad un fumoso non sapere poteva essere trasmutato un un’ angosciosa rabbia incrollabile ma la tua famiglia ha dimostrato di avere una forza incredibile, hanno deciso di farti conoscere, apprezzare ed è una cosa meravigliosa, la cosa migliore da fare.

    Auguro a te, ovunque tu sia nel tempo e nello spazio, e alla tua rocciosa e unita famiglia tutto il meglio e la luce del mondo. Non vi fermate.

    Silvia

  2. Laura barbieri ha detto:

    A Caterina ed Ezio, che camminano ancora con il cuore rivolto a Fabrizio

    Vent’anni.
    Vent’anni di silenzi, di domande rimaste sospese, di notti piene di attese e giorni pieni di speranza.
    Vent’anni da quel giorno in cui Fabrizio, con i suoi 19 anni e il suo mondo interiore forse troppo grande da raccontare, si è dissolto su questo sentiero, lasciando dietro di sé solo impronte leggere — e un vuoto che nessuna risposta ha saputo colmare.

    Eppure, voi non avete mai smesso di camminare.
    Non avete mai smesso di cercarlo nei volti, nei sogni, nei dettagli invisibili che parlano solo a chi ama.
    Oggi ritornate qui, su questo cammino francescano, non per trovare ciò che manca, ma per stringere ciò che resta vivo.
    Il suo nome. Il suo sorriso. La sua possibilità. La vostra speranza.

    Questo luogo che per altri è natura, pietra e storia, per voi è qualcosa di sacro.
    È il punto in cui la vita ha cambiato direzione.
    Ma anche il punto da cui continuate a credere che qualcosa possa ancora accadere.
    Perché Fabrizio non è scomparso dal vostro cuore, né dal tempo: è semplicemente altrove, e voi non avete mai smesso di aspettarlo.

    Camminare oggi significa tenere accesa una luce.
    Una luce che non si spegne col buio, ma che il buio rende ancora più intensa.
    Una luce fatta di memoria, di fede, di amore infinito.
    Una luce che chiama, ogni giorno, il ritorno.

    Fabrizio, ovunque tu sia, sentilo: mamma Caterina e papà Ezio sono qui.
    Ti hanno sempre cercato.
    Ti aspettano.
    Ti amano.
    E camminano ancora, per te.

    Dedica di Laura, mamma di Davide Barberi Assisi, 21 luglio 2025

  3. Stella Paoletti ha detto:

    Cari Caterina, Ezio, Alessio e cari nipotini,

    in questo momento, il mio cuore è vicino a voi con tutta la delicatezza che merita un dolore che nessuno dovrebbe mai sopportare.
    Non posso immaginare quanto sia dura la vostra vita senza Fabrizio, ma ammiro immensamente la vostra forza, il vostro amore che non si spegne, la speranza che continuate a portare con voi ogni giorno.

    Alessio, so che sei cresciuto con la sua assenza, ma anche con il suo ricordo; i suoi sogni, la sua musica, la sua dolcezza vi accomunano in un legame invisibile ma potentissimo.
    E voi, piccini, suoi nipotini: anche se non lo avete conosciuto, lui è presente attraverso le storie che vi vengono raccontate, i ricordi che la famiglia custodisce, l’amore che nonostante tutto non è mai venuto meno. Siete parte di questo amore, e lui vive anche in voi.

    Che possiate trovare conforto nei momenti di silenzio, nella compagnia reciproca, nei ricordi belli, anche se pochi, e nella speranza che non vi abbandona. Fabrizio non è solo un nome passato, ma una presenza che continua a far vibrare i vostri cuori.

    Con tutto il mio affetto e la mia vicinanza, e nella speranza che un giorno la sua voce, il suo abbraccio, tornino finalmente a donarvi pace.

  4. DANIELA ha detto:

    Carissimo Fabrizio, ho visto l’intervista ai tuoi genitori e ascoltato la tua storia. Sei una persona meravigliosa, speciale ❤️ Il mio cuore mi suggerisce che tu sia vivo, che tu abbia fatto una scelta molto radicale e che tu abbia donato interamente la tua vita al Signore. Il ritrovamento dei tuoi oggetti integri a distanza di tempo gli uni dagli altri mi fa pensare che tu abbia voluto lasciare un messaggio alla tua famiglia. Pregherò per te e per la tua famiglia, ti prego fai avere notizie ai tuoi genitori. Sei un’anima bella e pura, hai un sorriso che scalda il cuore

  5. Piero ha detto:

    Ciao Fabrizio, mi chiamo Pietro, per gli amici Piero.

    Ho saputo di te, grazie al video di Elisa in collaborazione con i tuoi splendidi genitori.

    Volevo solo darti un saluto, e dirti che anche se le ragioni del tuo allontanamento possano essere molteplici ed apparentemente complicate, ricorda che l’amore perdona tutto.

    Ritorna, fatti sentire, da tue notizie ai tuoi, anche segretamente o per via di altre persone, ma fa sapere che stai bene.

    Non dire dove ti trovi e perché tu l’abbia fatto.

    Basterà sapere che tu stia bene.

    Anche io sono un musicista, anche io sono cristiano e so che a Gesù, nulla è impossibile.

    Ti abbraccio forte, come farei con un amico, ed abbraccio anche i tuoi meravigliosi genitori, tuo fratello Alessio e la sua famiglia.

    P. Zaffuto

  6. Federica Baldinini ha detto:

    Ciao Caterina Ezio e Fabrizio,
    ho ascoltato la vostra storia e mi siete entrati nel cuore. Non sapere deve essere straziante, non posso neanche immaginarlo! Non ho parole che in qualche modo vi possano neanche minimamente aiutare, vi posso solo augurare che arrivi al più presto una risposta.
    Vi abbraccio, Federica.

  7. Jenni ha detto:

    Vivendo all’estero ho sentito la tua storia tramite un video di youtube, ma voglio comunque sperare che ovunque tu stia tu stia bene Fabrizio. Dicono che la speranza sia l’ultima a morire e con questo voglio sperare che magari ritornando qui o navigando in rete io possa vedere che sei tornato a casa, sano e salvo nonostante sia passato un sacco, un sacco di tempo. Mando un forte abbraccio ai tuoi genitori, che sono in assoluto delle rocce, che non smettano mai di sperare e di lottare per te e per quello che ritengono sia giusto. Spero che il mio affetto arrivi a tutti voi, non smettete mai di credere e di avere fede in un futuro migliore, dove tutto si potrà risolvere un giorno.

    Un grande abbraccio a Caterina, Ezio e soprattutto a Fabrizio, ovunque tu sia.

  8. Luci ha detto:

    La tua mamma per un caso è capitata accanto a me in aereo, avevano modificato i numeri dei posti assegnati. Conoscerti attraverso le sue parole è stato un viaggio molto più grande di quello che stavamo facendo semplicemente per Siviglia.
    Ora, anche a distanza di mesi, il pensiero corre a te e ai tuoi genitori, sembra di conoscervi da tanto.
    Un sorriso il tuo che è di casa, mi succede di mostrarlo a qualcuno dal cellulare come fosse una foto che apparteneva già alla “galleria” dei miei scatti.
    Ti penso tornato, qualche volta. Più spesso mai andato via.

  9. Tania ha detto:

    Ciao Fabrizio,
    sono una ragazza di 23 anni e ho conosciuto la tua storia soltanto ora, oggi, tramite il video di una youtuber con la quale anche i tuoi meravigliosi genitori hanno collaborato per far conoscere la tua storia, per tenere vivo il tuo ricordo. Inutile dire che mi sei entrato dentro, come un coltello nel cuore. Ho la sensazione che tu sia qui, ancora tra noi, in qualche angolo remoto della nostra terra, con la tua ritrovata pace e serenità di cui probabilmente avevi bisogno. I tuoi genitori sono un esempio di quanta forza e sensibilità tu avessi, e che spero tu abbia ancora. Spero un giorno, anche lontano, che tu possa dare loro un attimo di meritata serenità, calore e amore. Ti aspetteranno per sempre come ti aspetteremo tutti noi, che ci siamo affezionati a te pur non conoscendoti. Le tue poesie e la tua musica non verranno mai dimenticati.

  10. daniela colomberotto ha detto:

    Non conoscevo questo caso, mi ci sono imbattuta stamattina tramite Elisa True Crime e mi ha profondamente colpito: per il viso solare e pulito di Fabrizio, per la dignità e dolcezza dei Suoi genitori, per questa storia così assurdamente normale. Non ho un’opinione in merito, e comunque non conterebbe nulla, voglio solo porgere alla famiglia la mia più sincera stima per come sono riusciti a trasformare questo grande dolore in una ricerca continua, organizzata e seria che di certo è di esempio anche per coloro che le ricerche dovrebbero farle per lavoro. Non posso pensare a cosa possa significare non sapere dove un figlio sia, giorno dopo giorno, per vent’anni. Vi abbraccio con amore e vi mando tanta energia con al speranza che Fabrizio possa tornare per riabbracciarvi.

  11. Elena G ha detto:

    Caro Fabrizio, non conoscevo la tua storia prima. Ho visto un’intervista fatta ai tuoi genitori e non ho potuto fare a meno di indagare sulla tua vita e sul possibile risvolto che questa abbia potuto avere per averti fatto arrivare ovunque tu sia ora.
    Mi auguro di cuore che tu stia bene.
    Tua madre ha detto, una volta, che avrebbe preferito una brutta notizia al silenzio che ha ricevuto per anni e anni. Questo mi ha trasmesso tanto dolore ma al contempo altrettanto amore da parte di due genitori che ancora dopo 20anni non sono riusciti a rassegnarsi, nonostante i momenti difficili e i problemi di salute.
    Il mio pensiero allora non può che andare alla tua famiglia, con tutta la stima e la vicinanza che ho da offrire. Non posso neanche lontanamente immaginare il dolore che questa può aver provato in questi lunghi anni, la vita ad un certo punto continua ad andare avanti ma, non avendo una risposta, non si può far altro che continuare e continuare, con un buco nel petto e con la mente che non smette di crederci.

    L’omertà dell’ambiente religioso che la tua famiglia incontrato mi ha lasciata senza parole, spero con tutto il cuore che questi ambienti si siano evoluti nel corso degli anni e che prima o poi, chiunque abbia una risposta su di te si faccia avanti poiché smosso dalla propria coscienza e dai sensi di colpa.

    Caro Fabrizio, tu sei un figlio, un fratello, un parente, ad oggi zio e magari sei o saresti potuto diventare padre, nonno, e così via.

    Ti è stata tolta la possibilità di avere voce, a causa dell’indifferenza delle persone, ed è per questo che la voce della tua famiglia 20 anni dopo rimbomba mille volte tanto.

    Con la speranza che tu un giorno possa tornare finalmente tra le braccia dei tuoi tanto amati cari, con tuo padre che teme di perdere la vista e non avere l’occasione di rivederti cresciuto, e con tua madre che tiene aggiornati diari per aggiornarti al tuo rientro.

    Elena

  12. Debora ha detto:

    Vorrei tanto sapere che finalmente questi genitori hanno raggiunto una pace del cuore che gli consente di “sentire” Fabrizio dappertutto, dentro e fuori di loro.
    Questo non vorrebbe dire che si sono rassegnati ad un destino di perdita ma che si sono abbandonati ad una vita piena di amore. L’amore che loro stessi sono riusciti a dare nonostante il dolore. L’amore che si dà senza pensare a cosa ti tornerà indietro. A volte non ci è possibile sapere qual è il senso delle cose, ma possiamo cogliere la magia delle conseguenze di quelle cose, anche le più terribili. La bellezza collaterale capace di divenire salvezza contagiosa.
    Io vi ammiro immensamente.

  13. Mariangela ha detto:

    Stamattina ho sentito questa notizia telegiornale e il pensiero di Fabrizio mi ha accompagnato per tutta la giornata, mi spiace molto genitori di Fabrizio…tra l’altro un ragazzo molto bello con la passione della musica, il dolore immenso mi ha scosso…chissà cosa sarà successo… vi sono vicina e vi abbraccio.

  14. Domenico ha detto:

    Ciao Fabrizio
    Nel concorso dedicato a te ho partecipato anch’io e ho voluto parlarti come avrei voluto parlare con mio figlio. Sareste quasi coetanei. Sarebbe bello se almeno tu potessi riprendere la strada del ritorno, a volte basta poco.
    Con affetto

  15. GFP ha detto:

    Pese a la alta carga religiosa de la desaparicion:

    Pudo tratarse de un accidente o incluso un suicidio no planeado, la extraña localizacion de los objetos de Fabrizio auguran un desenlace fatal, la desaparicion en si, es un tanto peculiar, parece que se embarco en un viaje espiritual hacia ninguna parte. Considero personalmente que es dificil dar con los restos de Fabrizio, pero no imposible, habria que dedicar 24h durante 12 meses a una busqueda exaustiva por el camino aparente que Fabrizio recorrió, metro a metro, a poder ser con perros especializados en la busqueda de cadaveres. Aunque puede hacerse sin canes, habria que cortar la maleza de aquellos sitios mas logicos donde una persona pudiera parar para descansar, asi como los lugares/barrancos propicios para un accidente. Saludos desde España.

    Nonostante l’alto peso religioso della scomparsa:

    Potrebbe essere stato un incidente o addirittura un suicidio non pianificato, la strana posizione degli oggetti di Fabrizio fa presagire un esito fatale, la scomparsa stessa è alquanto peculiare, sembra che abbia intrapreso un viaggio spirituale verso il nulla. Personalmente ritengo che ritrovare i resti di Fabrizio sia difficile, ma non impossibile, sarebbe necessario dedicare 24 ore per 12 mesi ad una ricerca esaustiva lungo l’apparente sentiero che Fabrizio ha percorso, metro dopo metro, preferibilmente con cani specializzati nella ricerca cadaveri. Anche se si può fare senza cani, il sottobosco dovrebbe essere tagliato dai luoghi più logici in cui una persona potrebbe fermarsi a riposare, così come dai luoghi/anfratti che potrebbero favorire un incidente.
    Saluti dalla Spagna.
    Saludos desde España.

  16. Angela ha detto:

    A Fabrizio
    Come è possibile non ricordare il tuo volto?
    Come è difficile non sentire la tua voce,
    le tue risate, la tua voglia di dire,
    di parlare, di ascoltare …
    Sei nel mio cuore, sei nei miei occhi .
    Ti vedo correre nel vento,ti sento
    lontano nel tempo, ti sento vicino
    nel cuore e nei miei pensieri.
    Tu cerchi di afferrare le mie mai.
    Io cerco di afferrare le tue mai
    ma tu sei troppo lontano ,
    io sono troppo lontana …
    Ti abbraccio con l’intensità dell’amore,
    con la forza della verità
    che dentro di me continua a credere
    nel tuo ritorno improvviso, ricco
    di parole dette e non dette
    piene di nostalgia di persone, di luoghi, di ricordi.
    Ti aspetto con il sorriso dell’attesa
    paziente di chi ti vuole bene.

  17. Barbara ha detto:

    Immagino i tuoi amici. Ti chiameranno Fabri. Ti aspetteranno per andare al mare, per sentirti suonare. Immagino i tuoi e il loro dolore che non si arrende a cercarti. Anche un’estranea da ora ti pensa e ti aspetta. Io.

  18. francesco Angellotti ha detto:

    Mi sarei voluto iscrivere al Gruppo, ma lanciare ad ignoti la password mi sembra esaerato. Ho inviato al concorso che era stato lanciato un racconto breve, ispirato dalla mia conoscenza diretta ad un bagaglio Umano ricco come il tuo. Non so qianto e se sia stao apprezzato, vorrei che ti raggiungesse e te lo conservassi nel cuore, per scandire la Nostra Vicinanza

    Non escludo il commento sia stato già inviato: sia testimonianza di quanto ci tenga a raggiungerti

  19. Francesco Angellotti ha detto:

    Dei testi premiati il mio non compare, quindi non è parso tra i migliori. Questo mi spinge a fare vivi complimenti a chi ha trasmesso nella narrativa gran qualità letteraria ed emotiva
    Unisco la mia partecipazione a tutti coloro che vivono l'emozione di un'Anima che con la sua forza mantiene costante la presenza, che non è apparente ma Spirituale
    Mi dispongo come collaboratore qualsiasi aiuto possa porgere all'Associazione, che mostra l'importanza di esternare Umanità, in un Mondo troppo sulla via della meccanicizzazione

  20. Valentina ha detto:

    Voglio però ricordarti com'eri
    Voglio pensare che ancora mi ascolti
    Che come allora sorridi
    Ciao Fabry

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