16 marzo 2011- Una giornata di pioggia – Terremoto e tsunami Giappone – 150 anni unità d’italia

Una giornata di pioggia 
Appunto in una triste giornata di pioggia insistente, la mia mente evoca le immagini diluviane del Giappone travolto dal terremoto e dallo tsunami e le migliaia di persone travolte e scomparse in quel vortice infernale, a queste immagini agghiaccianti, quasi in difesa, si sovrappongono nella mia mente i preparativi per i festeggiamenti dei 150 anni dell’unità d’Italia,
che si stanno ultimando nella mia città e in tutt’Italia, e… quell’Italia unita nelle ricerche di Fabrizio.
Un pensiero mi assale improvviso, compongo concitata il numero telefonico della procura di Perugia, devo pianificare e incastrare tra i miei mille impegni, l’incontro con il Magistrato; alla risposta sento la lingua incepparsi nel presentarmi, chiedo trepidante l’appuntamento, la risposta penetra dirompente nel mio cervello:
“Signora, il fascicolo di suo figlio Fabrizio Catalano è stato ARCHIVIATO”, come ARCHIAVIATO!??!, incalzo! una morsa di dolore mi stringe forte il cuore ! “Signora, pensavo ne fosse a conoscenza” prosegue la voce dall’altro capo del filo…
Quell’affermazione mi risuona prepotentemente nella mente, come una bomba ha straziato le mie carni; con un pianto dirotto ho cercato soccorso nella voce di mio marito Ezio, di mia sorella Maria e di una amica; dovevo trovare aiuto e scampo per potere allontanare da me il significato di quell’orribile parola! come si fa ad archiviare un figlio scomparso!
La ma amica con estrema delicatezza e sensibilità ha placato il mio animo ferito suggerendomi di richiedere il fascicolo, avremmo potuto visionare le copie relative e tutta l’attività giudiziaria svolta e cercare di far cancellare quella tremenda sentenza “ARCHIVIATO”.
La pioggia ha continuato a cadere incessante, i file sul computer scorrevano sotto i miei occhi appannati dalle lacrime e quella parola “ARCHIVIATO” violentamente ronzava nella mia mente.Mentre preparo foto e radiografie per la compilazione del RISC  che porterò in questura sabato, trovo un’ immagine meravigliosa e struggente di Fabrizio, riaffiorano alla mia mente ricordi bellissimi di quel magico momento in cui l’ho scattata.

IL FASCICOLO E’ STATO  ARCHIVIATO, MA I MIEI RICORDI E LA SPERANZA RIMANGONO INTATTI: I GIORNI, GLI ANNI CHE HO TRASCORSO CON FABRIZIO E LA MIA FAMIGLIA UNITA SONO IL DONO PIU’ PREZIOSO CHE HO AVUTO DALLA VITA E RAPPRESENTANO COSTANTEMENTE LE PRIME PAGINE DEL MIO CUORE E DELLA MIA GIORNATA PER SEMPRE E FINO A QUANDO LA SPERANZA NON SI CONCRETERA’!

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2 risposte

  1. annamaria appi ha detto:

    salve ,io sono la mamma di nicholas ravaioli…ho capito,purtroppo che siamo numeri..troppi numeri..lotteremo sino alla fine x sapere..x capire..nn si archivia una personascomparsa..lottiamo tutti assieme..un abbraccio

  2. cristina ha detto:

    e così ti hanno fatto diventare un “FASCICOLO”…bhè forse per questo stato.. forse per loro che non hanno minimamente idea di cosa vuol dire quando una persona della tua famiglia sparisce nel nulla…. MA TU SEI FABRY… una persona, mio cugino… un pezzo di cuore… un pezzo della mia famiglia… e sono certa che ovunque tu sia…prima o poi… il nostro richiamo ti arriverà … e finalmente troverai la strada per tornare a casa dove tutti noi ti aspettiamo!!! TI VOGLIO BENE

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