Messaggi

Questa pagina è una sorta di “bacheca” nella quale chiunque può lasciare un suo messaggio per Fabrizio e la sua famiglia, condividendo con noi la speranza che egli, ovunque si trovi, possa leggerlo e magari, un giorno, rispondere di persona. Sentitevi liberi di esprimere le vostre impressioni, speranze, idee o opinioni attraverso lettere, poesie o quant’altro vi sentiate di scrivere.

Vista la delicatezza dell’argomento trattato e la quantità di persone senza scrupoli che sono solite riempire i blog di  messaggi dai contenuti quantomeno ambigui o provocatori, i messaggi da voi scritti in questa sezione come in tutte le altre pagine del sito non saranno pubblicati immediatamente ma dovranno essere prima letti e approvati.
Diamo ora il via ai vostri messaggi, porgendovi sin d’ora il benvenuto e ringraziandovi per la preziosa partecipazione!
Potete compilare il form  che segue.Graziepergamena_fabrizio_Blog

239 risposte

  1. silvia rossi ha detto:

    Cara Caterina,ieri,quando ci siamo incontrate avrei voluto avere più tempo per ricordare tanti momenti trascorsi insieme.Spero di sentirti presto e di avere informazioni su ciò che organizzi,se mi sarà possibile ci sarò.Un abbraccio forte da tutti noi.Silvia

  2. Patrizia e Carlotta ha detto:

    Ciao Caterina! Siamo Carlotta e Patrizia! Abbiamo letto il tuo libro e come promesso eccoci qui! Il nostro lavoro ci permette di conoscere e di relazionarci con tanta gente che durante le vacanze si lascia andare raccontando la propria vita…ma fino ad ora non e’ mai capitato di ascoltare un racconto di vita cosi’ forte…e’ difficile scrivere qualunque commento perche’ ogni parola potrebbe essere troppo o troppo poco…Non essendo mamme non possiamo “compatire”, nel significato piu’ intrinseco del termine, cioe’ provare, sentire le sensazioni, i sentimenti, la speranza con la tua intensita’ ma possiamo solo immaginarla e gia’ questo ci permette di avvicinarci a quella tempesta di emozioni che vive con voi e dentro di voi. Pagina dopo pagina abbiamo conosciuto anche noi una famiglia unita, capace di darsi coccole, affetto, sostegno senza riserve e abbiamo toccato con mano quella fede che da sempre ha colorato i vostri gesti. Il nostro pensiero e’ vicino soprattutto ad Alessio con l’augurio che tutto l’amore, l’amicizia, la solidarieta’ che la gente vi ha trasmesso in questi anni, possano essere per lui fonte inesauribile di energia. Il nostro sostegno da lontano sara’ quello di trasmettere la vostra storia ma ancora di piu’ la testimonianza di vita che avete condiviso con noi. Un abbraccio! Con affetto! Patrizia&Carlotta

  3. rossi augusta ha detto:

    cara Mamma, spero con tutto il cuore che il tuo Fabrizio sia ancora vivo e che presto ritorni a farsi vivo con Voi genitori.Ho anch’io un figlio che si comporta male con me, non mi parla, non mi viene a trovare, vive con la moglie e non si ricorda della sua famiglia, non c’è dialogo eppure io come madre credo di avergli dato di tutto e di più e sopprattutto tanto amore. Vivo molto male questo distacco, anche se io so dove vive …immagino x te cara mamma sia un dolore immane.Che il Signore ti dia la forza di andare avanti e di farti un grande dono, farti sapere dov’è il tuo adorato Fabrizio. Un caldo abbraccio e ti sono vicina con tutto il cuore.Augusta

  4. nadir ha detto:

    ciao, e’ impossibile che 1 persona possa sparire cosi’, nel nulla,non e’ possibile, in bocca al lupo per le vs ricerche e 1 saluto dalla sardegna. nadir

  5. Carla ha detto:

    Ciao cara, ho iniziato a leggere il libro e ad ogni pagina mi sembra di conoscerti meglio … e mi aiuta a coscere Fabrizio e il tuo dramma…mamma mi ha detto di dirti che ha acceso un lumino e fatto la comunione che presto possiate abbracciare Fabrizio! La tua amicizia è stata sicuramente una delle cose più belle di questa vacanza…A presto! un bacio grande

  6. Lara ha detto:

    Caro Fabrizio….ti ho conosciuto leggendo le righe scritte da tua mamma….i mesi passano veloci e diventano anni..anni che non torneranno mai più….mi ritrovo spesso a pensarti…io che nemmeno ho mai incrosciato il tuo sorriso..Fabrizio forse sei in un mondo speciale….ma dimmi..è tanto speciale da non volerlo condividere?..un bacio a tua mamma.

  7. silvie ha detto:

    Fabbrizio se leggi tutti questi messaggi,ti preghiamo,un solo rigo per dirci che stai bene…(in quel posto piu’ bello) certamente avrai un telefono…ti preghiamo…una chiamata alla tua famiglia..ti aspettiamo.

  8. lucetta rosaria ha detto:

    Fabrizio, ti giunga il mio pensiero ovunque sei! Il cuore mi dice che sei vivo e questo spero ardentemente per la tua mamma che aspetta di riabbracciarti. Con sincera commozione un bacione a te e alla tua splendida mamma Caterina!

  9. michela ha detto:

    Cara mamma Cate,
    ti ho conosciuto domenica 15/05/11 alla messa delle 10.30 a Sestri Ponente. Avrei voluto già li abbracciarti e dirti qualcosa di bello e consolatorio ma non avrei saputo cosa dire, non ci sono parole e certo io non sono mai stata brava ad esprimere i miei sentimenti.
    L’unica cosa che sono riuscita a fare per farmi sentire vicino a Voi è stata quella di comprare il vostro libro.
    Li i nostri sguardi si sono incrociati ed io non ho saputo trattenere le lacrime e letteralmente sono fuggita, mi sentivo così sciocca.
    E’ da doomenica che piango, anche adesso scrivendoti non riesco a trattenere le lacrime.
    il vostro libro è bellissimo, pieno di pensieri splendidi e profondi.
    Vi auguro con tutta me stessa che possa tornare la serenità nei vostri cuori, vi sono vicina
    Michela

  10. stefano ha detto:

    Ciao Caterina, tanti auguri affettuosi di buona Pasqua alla vostra famiglia…

  11. Maria Teresa Vivino ha detto:

    cari caterina, ezio, alessio e marilù
    ho finito finalmente di leggere Cercando Fabrizio storia di un’attesa senza resa… e forse chissà il titolo più adatto sarebbe potuto essere storia di un’attesa senza “arresa”. Siete spettacolari tutti, Caterina come madre coraggiosa, Ezio come uomo che ha saputo mediare tra la sofferenza di tutti e la sua stessa tremenda malinconia, Alessio che ha dovuto e deve vivere gli anni più belli della sua vita “all’ombra” di un fratello perfetto che non si sa che fine abbia fatto, Marilù una donna, un’amica, un appoggio, l’ala… spettacolare in certi momenti in questo libro testimonianza mi è sembrata lei anche la madre di Fabrizio…Tutti gli vogliono bene, tutti lo amano, ho imparato ad amarlo anch’io attraverso le vostre parole…Ho annotato tante frasi che mi hanno toccato il cuore nel profondo ancora più di altre “per loro quegli indumenti erano soltato vestiti, per me erano reliquie””forse qualcuno aveva potuto accogliere fabrizio e ora poteva aprire anche a me: bussate e vi sarà aperto dice il Signore””le citazioni a Padre Pio, “la stessa ruota veniva usata nel Medioevo per depositare i neonati abbandonati””Ale due in uno””e tutti pensano: non c’è da stupirsi se ci diamo tanto da fare per una creatura grande e bella come Fabry: ci vuole così poco ad amarlo”.Ci sarebbero da citare altre decine e decine di frasi da riportarvi su cui mi sono soffermata a pensare e pensare e ripensare… Ma al di là di ogni cosa, di ogni frase e la profondità introspettiva di questa raccolta di emozioni, frammenti di diari che permette e ha permesso anche a me di conoscervi nel profondo dell’anima, ho visto i vostri sentimenti più profondi, li ho uditi, li ho vissuti, li ho fatti miei ed infine, ho cercato anch’io Fabrizio, ero con voi tra i boschi, mi sbucciavo le ginocchia, mi storcevo la caviglia, piangevo e gioivo con voi… Sentivo la vostra assenza nei modi più disparati, mi interrogavo come voi: ma dov’è Fabrizio?La storia è toccante da ogni punto di vista, anche se non sono madre, e probabilmente mi è impossibile comprendere l’assenza di un figlio fino in fondo…posso dirvi come ingenuamente mi prenda il panico già solamente quando telefonando a qualcuno per due o tre volte il telefono suona a vuoto e dentro di me si alimentano paure di ogni genere…oppure quando anni fa è scomparsa una mia amica ero piccola è tutto confuso nella mia testa, ma mi ricordo che per anni tentavo di far squillare quel telefono… In minima parte, ma proprio in minima parte chissà forse potevo capire anche prima il vostro dolore, ma ora lo conosco, perchè me lo avete fatto vivere… inoltre scrivendo poesie e prose non posso essere rimasta indifferente alle “sentenze brevi di Fabrizio” o al modo splendido e coinvolgente e corretto al massimo in cui avete scritto l’opera!Complimenti, siete splendidi tutti, a modo vostro avete reso grande ancor più grande Fabrizio, e che si trovi in cielo in mezzo agli angeli come lui, o da qualche parte in questo mondo sa che tutti lo amano, chi l’ha conosciuto personalmente e chi l’ha “percepito” attraverso il vostro amore!Quante cose avrei ancora da dirvi, ma dovrei scrivere un altro libro per analizzare le mie emozioni riflesse dalle vostre, mi limito a dirvi grazie e a dire grazie soprattutto a Caterina che mi ha spedito il libro e a porgere i miei complimenti a tutti colore che partendo da ogni parte d’Italia hanno contribuito attivamente alle fiaccolate, alle ricerche al sostegno di tutti voi.
    Con stima profonda e affetto a voi e al nostro Fabrizio.

    Mary

  12. Giuseppe ha detto:

    No,archiviare la scomparsa di Fabrizio non e’ giusto!!!

  13. Lara ha detto:

    Ohi Fabri….ho letto il libro dove tua mamma racconta di te….è intenso, emozionante…ma è un pò triste..è triste perchè non c’è il “vissero felici e contenti”..per questo devi tornare te…ok? Ti aspettiamo tutti..anche noi che non ti conosciamo…anche noi che abbiamo imparato a volerti bene.

  14. Cinzia ha detto:

    Carissima Mamma Cate,
    mi viene spontaneo chiamarla così dopo la lettura del libro che ho acquistato quando lei e suo marito siete venuti poco tempo fa alla parrocchia di Sant’Ignazio di Loyola (a Torino in via Monfalcone), la mia parrocchia di appartenenza. Ricordo che dopo il vostro appello alla fine della Messa sono venuta incontro a lei e suo marito per darvi il mio abbraccio, un gesto che ho compiuto spinta da una forza interiore incontrollabile, la stessa forza che mi sta spingendo a scrivere questa mail.

    Ci tengo a dirle che la lettura del suo libro, sono sicura, mi ha segnato nel profondo del cuore ed è uno di quei libri che non dimenticherò. Anch’io sono una mamma e mentre leggevo ero costantemente accompagnata da questo pensiero: “e se fosse mio figlio?”
    Quello che mi ha particolarmente colpito nella lettura è questo continuo intrecciarsi di terribile angoscia (più che comprensibile) e di grande solidarietà, oltre all’amicizia dimostratavi da tante persone che va al di là di ogni immaginazione. Senza contare che anch’io sono calabrese (di Catanzaro, non troppo lontano da Girifalco), quindi diversi aspetti li ho sentiti vicini alla mia realtà, come quando ho letto della grandiosa e incredibile battuta di ricerca e immaginavo tutte quelle donne calabresi che affettavano il pane e preparavano le colazioni (mi sembrava di vederle), ovviamente senza nulla togliere ai vostri amici piemontesi, umbri e a chiunque ha compiuto il nobilissimo gesto di aiutarvi. E’ stato davvero strabiliante assaporare in quelle pagine l’entusiasmo di tanti giovani desiderosi di starvi vicini e ritrovare un ragazzo come loro. Sono valori che lasciano senza fiato perchè si distinguono in una realtà giovanile (e non solo) troppo spesso avvolta nell’apatia.

    So che lei ha già ricevuto tanti messaggi, senz’altro più belli e più significativi del mio, però nel mio piccolo volevo farle sentire la mia vicinanza perchè non si può restare indifferenti di fronte a un dolore come il suo e poi trovo molto significativo quello che afferma la Presidente dell’Associazione Penelope, cioè che un caso di scomparsa è destinato a cadere nell’oblio se non è un “caso mediatico”…purtroppo è vero, per questo ritengo che è stato importante che lei abbia scritto il libro e che noi altri lo abbiamo letto perchè, come dicevo, è un libro che segna e fa riflettere molto, soprattutto per NON DIMENTICARE FABRIZIO e tutte le persone scomparse!!!

    Lei è una persona straordinaria, come sono straordinarie le forze e le energie che sta mettendo in campo…come è possibile?…Forse è proprio questo il miracolo dell’AMORE!!!! E forse i ragazzi speciali come Fabrizio vogliono trasmetterci questo messaggio d’amore.

    La abbraccio caramente e le auguro che il suo desiderio si avveri al più presto.
    Un caro saluto anche a suo marito Ezio e al “piccolo grande” Alessio, siete davvero una bellissima famiglia.

    Cinzia

  15. Giuseppe ha detto:

    E dai Fabry...
    tornaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
    Facci questo bellissimo regalo e poi ritorna al tuo posto se vorrai ma riempici di questa gioia immensa.
    E' notte fonda ma per me sei diventato un fratello ed il pensiero vola sempre a te.
    Ti voglio abbracciare assieme a tutta la mia famiglia!
    Giuseppe Donato Maria Gabriella e Mariangela

  16. valle luciana ha detto:

    Il mio messaggio è rivolto alla mamma di Fabrizio.
    Sono anch’io mamma di Fabrizio, morto il 07/10/2001 per un Sarcoma di Ewing, un tumore di età giovanile molto raro.
    Sto leggendo in questi giorni il libro “Cercando Fabrizio”
    e volevo dire a te, Caterina,(ti do del tu) che posso capire cosa stai passando proprio perchè ho perso un figlio speciale come il tuo, però c’è una differenza che ti spiego.
    Il mio dolore è immenso però, come hai scritto nel libro, almeno io so dov’è mio figlio e posso andare a portare un fiore, mentre per te è molto peggio perchè purtroppo non sai che fine ha fatto.
    Tuo figlio è scomparso il giorno del mio compleanno e sono sicura che il 21/07 di ogni anno adesso ti penserò e ti auguro di cuore di trovarlo presto, magari per Natale per poter mettere fine a questa agonia.
    Ti sono molto vicina, sarai sempre nei miei pensieri e, se ti fa piacere, quando sei in crisi scrivi pure al mio indirizzo e-mail, ti risponderò.
    Un abbraccio forte, anche ai tuoi cari, e un bacione a te.

    Luciana

  17. Maria Teresa ha detto:

    Cara Caterina,stò leggendo un libro ” La grande storia di Gesù” e a metà del libro mi è venuto un flesc e mi è venuto in mente quel ragazzo scomparso ad Assisi di cui parlava la trasmissione di Chi l’ha visto e sono andata a controllare come si chiamava quel ragazzo. Legga per favore qesto libro e capirà tante cose. Dato che è così cristiano potrebbe anche, da Assisi, essere andato in terra santa in quei luoghi dove è nato Gesù e dove ha vissuto e predicato. Nel libro sono indicati i nomi delle località.Anche Gesù ha lasciato la mamma ed i fratelli e se ne è andato.
    Coraggio e tanti auguri
    un abbraccio

    LA GRANDE STORIA DI GESU
    Sandro Mayer Osvaldo Orlandini
    Cairoeditore

  18. deborah ha detto:

    Caro fabrizio… sono un amica della tua cuginetta cristina da poco ho scoperto della tua scomparsa e di questo sito pultroppo sei sparito già da 5 anni è questo è molto triste per tutti….
    Sai io sono mamma solo da 5 anni ma sono sicura che impazzirei al pensiero di non trovare più mio figlio sono vicina alla tua famiglia e se posso fare qualcosa nel mio piccolo fatemelo sapere……TORNA PRESTO FABRIZIO!!!!!

    UN BACIO …

    deborah…

  19. Maria Antonietta Megna ha detto:

    Cara Caterina,
    penso sempre alla storia della scomparsa di Fabrizio e nutro sempre la speranza che un giorno egli possa tornare o quantomeno possiate sapere che stia bene dovunque egli sia !!Te lo auguro con tutto il mio cuore

    Un abbraccio caloroso dalla Calabria

  20. simona brunazzi ha detto:

    Sig,ra Caterina, non ci siamo mai conosciute personalmente ma ogni tanto Le scrivo perchè Lei e la Sua famiglia siete entrati nel mio cuore.
    Durante le ferie sono stata in Umbria,in quei luoghi cari a S.Francesco e al Suo amato Fabrizio.
    Non avevo idea di quanto fossero vasti quei luoghi, tortuosi quei sentieri ma ho provato lo stesso a tenere gli occhi aperti in ogni istante. Sono così tante le persone che si recano ogni giorno in quei posti e su quelle dobbiamo fare affidamento per trovare una risposta.Leggo che state continuando la vostra opera di informazione promulgando il libro ma mi spiace dirLe che in tutta Assisi ho trovato un unico e solo volantino nella piazza del Comune.
    Speravo che il sentiero Francescano ne fosse pieno e solo ora mi sono pentita di non averne portati una valanga con me.
    Mi sembra di capire che molti amici di suo figlio sono religiosi e forse si recano spesso in quelle zone bisognerebbe insistere per continuare a far conoscere la vostra storia perchè con l’aiuto dei tanti che percorrono quei viottoli, visitano quegli eremi, si fermano in posti solitari a pregare possiamo sperare di ritrovarLo.
    Un abbraccio

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