ROBERTO STRACCIA non si è ucciso- Gennaio 2012 Costa Concordia ancora 21 i dispersi- funerali di Roberto Straccia

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Aggiornametno Roberto Straccia
leggi articolo Il centro Amava troppo la vita non si è ucciso

Gennaio 2012
 Costa Concordia, identificate altre due vittime: si cercano ancora 21 dispersi.  Sono riprese le ricerche dei dispersi rimasti presumibilmente intrappolati a bordo della nave Costa Concordia, coinvolta venerdì notte in un drammatico incidente sugli scogli dell’isola del Giglio, incidente che ha causato la morte di almeno 11 passeggeri. Ritrovata una turista tedesca, era tornata a casa in Germania. Sono pertanto 21 persone che ancora mancano all’appello….Dayana, la bambina ancora dispersa

Fonte della foto: Ansa
Dayana e’ una bambina di cinque anni dispersa assieme al padre nella sciagura della Costa Concordia. Susy Albertini, la mamma della piccolina, ha lanciato un appello ai soccorritori dai microfoni …

Una folla commossa ha partecipato oggi ai funerali di Roberto Straccia,lo studente marchigiano di 24 anni scomparso a Pescara il 14 dicembre e ritrovato senza vita a Bari il 7 gennaio.La cerimonia funebre è stata officiata dal vescovo di Fermo, Luigi Conti, il quale, durante la funzione, ha brevemente ricordato i giorni di vana attesa dell’intero comprensorio nella speranza di una evoluzione positiva. Straccia era stato cercato invano per l’interno periodo delle feste natalizie.Mentre i familiari mandavano appelli, e amici e conoscenti decidevano di partecipare alle ricerche a Pescara, si erano fatte strada le ipotesi più varie, da un malore o un incidente (rimasto la pista più attendibile, corroborata anche dalle ultime testimonianze al programma Chi l’ha visto, che hanno riferito di esercizi ginnici sul limite del ponte sopra il mare dove Roberto si era fermato) a un rapimento, un omicidio, un suicidio, perfino un’amnesia.Il ritrovamento del cadavere, ormai in avanzato stato di saponificazione per la lunga permanenza in mare, aveva subito lasciato sospettare l’identità di Straccia….

DISPERSI -SCOMPARSI
Dispersi-scomparsi dalla vita reale- sospesi-vittime.
Quando accadono calamità naturali causa di vittime e dispersi, l’opinione pubblica si sveglia dal torpore dal vortice estremo della vita per manifestare sentimenti di dolore e di solidarietà; quando accadono calamità provocate dall’uomo predomina la rabbia, la commozione per i superstiti scioccati e la profonda pietà per i dispersi per i quali i familiari tengono accesa la speranza di trovarli vivi. Ma  poi, dopo una settimana pregano che almeno un corpo sia reso alle loro cure per poter dare degna sepoltura ed appoggiare un fiore! Altri familiari sui quali è sceso il silenzio sono quelli degli scomparsi dalla vita reale per entrare in una dimensione dimenticata da tutti, nessuno ne parla quasi mai, ma quante madri vivono in angosciante attesa di un segno per continuare ad alimentare la fiammella della speranza!
Alla famiglia di Roberto Straccia, che ha trascorso il Natale nella ricerca e nella vana speranza di trovare il loro povero figlio, che il mare ne ha reso il corpo straziato…a loro va tutto il mio cordoglio.
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